"Mobilità sull'isola di Ischia. Diamo forma all'isola a livello umano."
Mobilità a Ischia prima e durante la quarantena da COVID-19
Durante il periodo di quarantena "Corona", è stato meraviglioso vedere foto dell'isola di Ischia al livello degli occhi. Nei social media si diffondevano immagini di un'isola senza traffico, non si vedevano auto circolare! Prima della quarantena "Corona", eravamo abituati a un traffico mortale che costringeva tutti a essere vigili dal momento in cui lasciavano le proprie abitazioni!
Problemi legati alla mobilità sull'isola
Temo che, se la situazione si normalizzerà rapidamente, torneremo a una situazione di traffico stressante come prima della quarantena "Corona". Il diritto di muoversi non appartiene solo agli automobilisti, anche i pedoni dovrebbero avere il diritto di spostarsi a piedi!
Miglioramento dell'infrastruttura per i pedoni e i mezzi pubblici
Per rendere l'isola di Ischia vivibile sia per gli abitanti che per i turisti, è necessario restringere le strade e ampliare (e creare) i marciapiedi. Il traffico così intenso è dovuto al fatto che i mezzi pubblici non sono mai stati efficienti.
Proposta per il finanziamento dei miglioramenti alla mobilità
Perché non far pagare una "tassa sulla mobilità" anche ai residenti con un veicolo a motore? Considerando che a Ischia ci sono circa 60.000 veicoli registrati e ognuno di essi dovrebbe pagare 5,00 € all'anno, si potrebbero incassare 300.000,00 € nelle casse comunali. Questi soldi potrebbero essere utilizzati per migliorare i servizi pubblici, restringere le strade e dare più spazio ai pedoni.
Integrazione delle piste ciclabili e sicurezza stradale
Il consenso della popolazione sulle "piste ciclabili temporanee" è stato positivo (cosa non scontata!) e saranno istituite permanentemente. Oltre alla Germania, lo stesso sistema è stato adottato anche a Parigi e Londra. Se è possibile compiere un passo del genere in città così grandi, i cui problemi sono molto più gravi di quelli di un'isola, perché non farlo a Ischia?
Prospettive e proposte di soluzione per il futuro
Dobbiamo approfittare di questo periodo in cui la maggior parte degli automobilisti è ancora a casa e fare questo passo fondamentale per l'equilibrio sull'isola di Ischia. In caso contrario, tra poche settimane gli abitanti avranno la scusa di utilizzare ancora meno i mezzi pubblici, poiché, se saranno affollati, non potranno rispettare il distanziamento sociale, e quindi tutti vorranno tornare a utilizzare l'auto.